fede in Cristo, di studiare la Bibbia assieme e di applicarla alla vita di tutti i giorni.
Volevamo fare tutto questo in maniera semplice e diretta, senza gerarchie, senza voler essere i primi della classe, ma rispettando ciascun altro che ha scelto un differente percorso, una differente denominazione, un differente approccio, se la base di tutto ciò è fondata nella sola Bibbia e nel rapporto personale con Gesù.
Per questo non ci volevamo porre come antagonisti della Chiesa di Roma, ma cercavamo di lavorare affinchè coloro che non credono, o che erano usciti dal cattolicesimo, o che frequentavano la chiesa esclusivamente per un'abitudine familiare, potessero tornare a riscoprire la gioia di credere in Cristo, offrendo un approccio più fresco e meno mediato all' Evangelo, stimolando al massimo la partecipazione attiva dei membri e non la sola presenza agli eventi di chiesa.
Il nostro obiettivo
Il nostro obiettivo era di crescere sia nella conoscenza della Grazia di Dio che salva, sia nel numero, perché ciascuna persona a cui parliamo di Gesù e che accetta di seguirlo rappresenta una creatura salvata. Volevamo fondare altre chiese sorelle nella nostra provincia, perché in ogni paese ci sia una comunità che testimoni davanti ai non credenti dell'amore di Gesù.
Come lo faccevamo
Oltre a riunirsi la domenica assieme, e a studiare una volta a settimana la Bibbia assieme nelle case delle persone che ne avevano voglia, il nostro fine era quello di fornire alla comunità dove vivevamo e oltre delle buone opere che siano un servizio ed un aiuto. Questo ci portava ad organizzare vari eventi: ecco un breve riassunto di alcune attività che avevamo svolto durante la vita della chiesa:
- Dal 2003 al 2005, e poi nel 2008, abbiamo organizzato in estate l'English Camp (corso di inglese gratuito con conversazione sulla fede in Cristo) frequentato negli anni da oltre 270 persone (la maggior parte giovani).
- Tra il 2008 e il 2015 abbiamo organizzato dei corsi gratuiti di inglese basilare dedicato ai bambini tra i cinque e i dieci anni.
- Abbiamo organizzato 2 mostre pittoriche a tema cristiano.
- Dal 2010 al 2013 abbiamo organizzato in collaborazione con la Saddleback Community Church e la Chiesa Evangelica di Ostia Lido il “Purpose to PEACE Plan Italia”, una serie di conferenze biannuali sulla Chiesa Condotta da Propositi che ha raccolto oltre 15 chiese di 10 differenti denominazioni evangeliche assieme.
- Abbiamo sostenuto due nostri missionari in Zimbabwe. Tramite essi ogni anno attraverso il “Progetto Abantwana” riuscivamo a dare una istruzione e a parlare di Cristo a decine e decine di ragazzi del distretto di Bulawayo (seconda città per numero di abitanti dopo la capitale Harare), come pure a sfamarli attraverso il progetto denominato “Soup Kitchen”.
- Sostenevamo attraverso Compassion, sia come chiesa sia individualmente come membri, svariati bambini attraverso i programmi di 'adozione a distanza.
- Credevamo fortemente nelle nuove tecnologie a servizio delle chiese. Questo sito dava la possibilità scaricare sia i testi che l'audio che i video delle predicazioni domenicali per coloro che non potevano essere presenti in sala ma tramite esso abbiamo anche “nutrito” decine di persone al di fuori della nostra comunità, in regioni lontane dalla nostra che regolarmente ci ascoltavano ogni settimana. Il podcast della nostra chiesa è stato stabilmente tra i primi 15 podcast della sezione Cristianesimo su iTunes, con approssimativamente 400 download al mese.
- Incoraggiavamo i giovani ad utilizzare i mezzi elettronici a loro disposizione (smartphone, tablet) per la gloria di Dio, facendoli utilizzare come “bibbie elettroniche” grazie ai software disponibili.
- Credevamo fortemente nella cooperazione in ambito locale sia locale che nazionale tra tutte le chiese cristiane in Italia, di qualsiasi denominazione , dimensione, età, struttura, strato sociale, per raggiungere il cuore della gente che non ha ancora un rapporto personale con Gesù.